Tassinari: “Occorre per i contoterzisti un riconoscimento importante come sono importanti per il settore”
CREMONA, 9 FEB - Oggi l’aula magna dell’Istituto Stanga di Cremona si è gremita di contoterzisti e di studenti di agraria per l’assemblea generale dell’Associazione Provinciale Imprese di Meccanizzazione Agricola – APIMA. L’appuntamento ha richiamato circa 150 imprenditori agricoli e agromeccanici del territorio. Molti I temi affrontati: agricoltura biologia e iper ammortamento, permessi di circolazione per i mezzi agricoli, assegnazioni di gasolio agricolo, nuove normative sulle cisterne di carburanti, i bandi regionali aperti alle imprese agromeccaniche, tutti temi toccati dal presidente di Apima Cremona Clevio Demicheli nel suo discorso d’apertura. “Abbiamo bisogno di certezze – ha detto - Tutti parlano di innovazione, di semina di precisione, di sistemi digitali, di tracciabilità, di tutela dell’ambiente. Per fare tutto ciò occorre però dare dignità al contoterzismo”. Si è quindi chiesto: “Se veramente si voleva consentire al mondo del contoterzismo di sfruttare l’opportunità degli iper ammortamenti al 150% per l’acquisto di macchinari 4.0, cosa ci voleva a scrivere una circolare che chiarisse meglio i requisiti che le macchine devono possedere?”
Nel passare la parola al presidente nazionale Aproniano Tassinari, Demicheli ha quindi ricordato come “attorno al tavolo di presidenza di UNCAI siedano solo contoterzisti, vale a dire i presidenti delle associazioni aderenti. Per questo motivo è nata UNCAI, differenziandosi da altre associazioni nazionali di agromeccanici.”
In chiusura il presidente di UNCAI Aproniano Tassinari ha voluto spronare gli studenti in sala: “per fare agricoltura occorra studiare sodo, conoscere, approfondire, praticare. Negli ultimi anni gli iscritti alle scuole di agraria sono aumentati, i governi sembrano però non aver ancora capito che l’agricoltura è la base dell’economia del paese. Se perdiamo l’agricoltura, il paese fallisce. I contoterzisti sono trasversali a tutto il mondo agricolo e devono essere riconosciuti come collaboratori di tutta la filiera, dai costruttori di macchinari, ai produttori mezzi tecnici, dai concessionari agli agricoltori. Il contoterzismo deve essere identificato come una componente della filiera indispensabile per portare reddito alle aziende agricole. Deve avere un suo riconoscimento che non vada a togliere nulla all’agricoltura. Un riconoscimento importante per come è importante il contoterzismo in agricoltura”.