Il 3 dicembre, a Gualdo Cattaneo (PG), l'assemblea annuale di Contoterzisti Umbria con Tassinari, Bambagiotti, Cecchini, Guidi e Caprai
PERUGIA – Sabato 3 dicembre, al Parco Acquarossa di Gualdo Cattaneo (PG), si svolgerà l’assemblea annuale dei contoterzisti Umbria, associazione aderente a livello nazionale a UNCAI. Interverranno nell’ordine Andrea Parisi (sindaco di Gualdo Cattaneo), Marco Caprai (presidente Confagricoltura Umbria), Sergio Bambagiotti (presidente dei Contoterzisti Umbria), Alessandro Sdoga (vice segretario generale Confagricoltura Umbria), Fernanda Cecchini (assessore alla qualità del territorio e del patrimonio agricolo, paesaggistico, ambientale dell'Umbria), Mario Guidi (presidente Confagricoltura). Concluderà l’incontro il presidente di UNCAI Aproniano Tassinari.
Il dibattito cercherà di far emergere le progettualità e le sinergie tra contoterzismo e imprese agricole rese possibili dalla Misura 16 del PSR. Il regolamento europeo per i piani di sviluppo rurale offre infatti l’opportunità di innovare in agricoltura attraverso forme di cooperazione come poli e reti di imprese che operano nel settore agricolo, forestale e agroalimentare. “Durante l’incontro valuteremo se Regione Umbria abbia sfruttato al meglio tutte le opportunità concesse dall’Europa, valorizzando in particolare l’apporto dei contoterzisti per un’agricoltura più competitiva, sostenibile e giusta”, le parole del presidente di UNCAI Aproniano Tassinari.
Nata due anni fa, l’associazione Contoterzisti Umbria conta circa un centinaio di soci ed è in piena crescita. “Nostro obiettivo è riunire tutti gli operatori della regione – afferma il presidente dei contoterzisti umbri Sergio Bambagiotti –. Per questo l’associazione è molto attiva con servizi a tutto campo e incontri tecnici e politici. Per esempio, siamo intervenuti per ottenere una semplificazione della rendicontazione dell’assegnazione del gasolio, mentre per i primi dell’anno stiamo organizzando corsi per i patentini per i mezzi agricoli. Stiamo lavorando anche per i patentini per i presidi sanitari e abbiamo avviato diverse reti di imprese con gli agricoltori”.
Attraverso i numeri e i dati reali dell’agricoltura umbra e italiana, l’incontro intende produrre una scossa tra i contoterzisti, gli agricoltori e le istituzioni presenti perché “il problema del reddito delle aziende agricole riguarda anche i contoterzisti, costretti in alcuni casi a lavorare senza margine o addirittura sotto costo. In queste condizioni come è possibile introdurre pratiche virtuose e macchinari innovativi? Ancora manca un patto tra società e agricoltura”, conclude Sergio Bambagiotti.