Il direttore Torrisi: "Bene evitare sovrapposizioni di funzioni ed enti doppione in modo da avere più risorse per promuovere azioni più efficaci a favore di tutto il comparto agricolo"
"Il percorso di riordino e semplificazione degli organismi vigilati del Ministero dell'agricoltura va nella giusta direzione di una razionalizzazione del sistema agricolo. Concentrare i compiti dei diversi enti, evitando doppioni e sovrapposizioni, permetterà di assegnare a ciascun ente strumenti più efficaci ed evitare spese inutili", così Francesco Torrisi, direttore di Uncai, presente in rappresentanza dei contoterzisti all’incontro tra addetti ai lavori “Riforma degli enti agricoli: lavori in corso” che si è svolto il 16 giugno, presso la sala Zuccari di Palazzo Giustiniani al Senato.
“La riforma prospettata sembra prevede non solo tagli agli sprechi, già un importante obiettivo – ha aggiunto il direttore Torrisi – anche di destinare soprattutto alla ricerca le risorse recuperate. Una scelta che guarda al futuro e all’innovazione in agricoltura, che Uncai non può che apprezzare. In particolare siamo convinti che la decisione di unire CRA e INEA dando vita a una nuova realtà, il CREA, permetterà l’affermarsi di un centro di ricerca d’eccellenza dall’ampio respiro internazionale. Prevediamo invece molto laborioso e delicato il riordino di AGEA, l'Agenzia per le Erogazioni in Agricoltura, ma siamo sicuri che si cercherà di intervenire per il meglio”.
Promosso dal gruppo del Partito Democratico, in particolare dal vicepresidente della commissione Agricoltura, la senatrice Leana Pignedoli, l'incontro ha permesso di fare il punto sullo stato di avanzamento del riordino degli enti vigilati del Mipaaf con esperti del settore tra i quali il presidente ISMEA Ezio Castiglione, il presidente di Confagricoltura Mario Guidi (per Agrinsieme), il Commissario straordinario CREA Salvatore Parlato, il direttore di AGEA Stefano Antonio Sernia, l'amministratore unico ISA Enrico Corali, il capogruppo PD Senato in Comm. Agricoltura Maria Teresa Bertuzzi, il vice presidente Confederale Coldiretti Gennaro Masiello, il responsabile PD Politiche agricole Sabrina Capozzolo e il viceministro delle politiche agricole Andrea Olivero. Presente in sala Zuccari anche Roberto Formigoni, presidente della commissione Agricoltura al Senato.