Dialogo su carburante e futuro del settore agromeccanico
L’Unione Trebbiatori Cuneo ha incontrato l’Assessore Bongioanni. Gastinelli: “Verso un futuro di collaborazione”
Torino, 9 dicembre 2024 - “Fare in Piemonte come in Lombardia e in Emilia-Romagna”, è stata la prima richiesta posta da una delegazione dell’Unione Trebbiatori Cuneo all’Assessore regionale all’Agricoltura Paolo Bongioanni, in attesa che la proposta di legge per l’istituzione di un Albo nazionale degli agromeccanici completi il suo iter in Parlamento. La seconda richiesta nasce dai dubbi sulla nuova procedura di assegnazione del carburante per le lavorazioni su colture vendute in campo, che necessita di ulteriore tempo prima della piena introduzione.
Durante l’incontro del 6 dicembre con l’Assessore Bongioanni, l’Unione Trebbiatori era rappresentata dal Presidente Fabrizio Gastinelli, dal Vice Presidente Franco Piola, dal Consigliere Enzo Corrado e dal Direttore Stefano Isoardi. “Ci tenevamo a presentare la nostra realtà associativa”, ha commentato Gastinelli. “I contoterzisti sono una realtà consolidata in provincia di Cuneo, con una lunga tradizione fondata su servizi attenti e puntuali agli agricoltori e agli Enti pubblici”.
L’Assessore ha mostrato grande attenzione per il comparto agromeccanico e una conoscenza dettagliata del lavoro svolto dai soci dell’Unione di Cuneo. “Grazie al responsabile regionale UMA (Utenti Motori Agricoli), Vittorio Bosser Peverelli, e al Capo di Gabinetto Rocco Pulitanò, è emerso come nel corso di quest’anno le aziende associate abbiano lavorato per complessivi 119.000 ettari, rappresentando il 20% delle lavorazioni dell’intero territorio regionale”, ha spiegato Isoardi. “Dati importanti che sottolineano l’impatto positivo della categoria in termini di numero di aziende, addetti e capacità di spesa in investimenti produttivi in tecnologie all’avanguardia”.
L’incontro ha permesso al Presidente Gastinelli di offrire la disponibilità dell’associazione a collaborare con la Regione, soprattutto nel percorso verso l’Albo degli agromeccanici. Il Vice Presidente Franco Piola ha ribadito questo punto: “I nostri associati sono in attesa della costituzione di un Albo di categoria sulla falsariga della proposta di legge parlamentare in discussione alla Camera. Abbiamo chiarito che l’Albo vuole essere un riconoscimento e un incentivo per chi svolge professionalmente e in modo prevalente l’attività agromeccanica. Ciò che fa la differenza è l’orientamento al cliente che spinge ogni imprenditore a fornire il meglio in termini di tecnologie e preparazione specifica”.
Il Consigliere Enzo Corrado ha chiesto che l’associazione sia coinvolta nelle decisioni di politica agricola di interesse per la categoria, in particolare nei tavoli di assegnazione delle risorse, soprattutto quando si discute di gasolio agricolo agevolato. “Serve la proroga di un anno sull’imminente modifica della procedura di assegnazione di carburante per le lavorazioni effettuate su colture vendute in campo”, ha osservato Corrado. “Abbiamo espresso le nostre forti perplessità e preoccupazioni per gli impatti negativi per i contoterzisti del provvedimento, e la Regione si è detta d’accordo all’ipotesi di posticipare di un anno l’introduzione di tale modifica procedurale. Occorre una ulteriore riflessione per arrivare a una risoluzione veramente condivisa e accettata da tutti”.