“Ambiente e Agricoltura, un’alleanza nel solco dell'innovazione”
Venerdì 31 marzo, ad Agriumbria, convegno dei Contoterzisti UNCAI Umbria e di Confagricoltura Umbria con Morroni, Tassinari, Bambagiotti, Rossi
BASTIA UMBRA (PG) -“Ambiente e Agricoltura, un’alleanza nel solco dell'innovazione” è il titolo del convegno organizzato da Contoterzisti e Confagricoltura Umbria venerdì 31 marzo in occasione della 54ma edizione di Agriumbria, la mostra nazionale su agricoltura, zootecnia e alimentazione. A partire dalle 14.30, nella Sala Europa del polo fieristico Umbria Fiere, interverranno su diserbo elettrico, gestione intelligente degli attrezzi, combustibili e tecnologie alternative nella meccanizzazione agricola e servizi a supporto di agricoltori e contoterzisti 4.0 Guido Fastellini e Alessandro Zilli (New Holland), Giuliano Oldani (CTSmart24) e Luca Pacicco (Cratia). Introdurranno i lavori il presidente di Contoterzisti Umbria, Sergio Bambagiotti, il delegato di Giunta di Confagricoltura, Donato Rossi, e l’assessore all’agricoltura dell’Umbria, Roberto Morroni. Il presidente UNCAI, Aproniano Tassinari, interverrà in conclusione del convegno.
“Si sono aperte delle prospettive nuove in agricoltura, alcune sono il risultato dell’applicazione dalle tecnologie che fanno capo all’Internet delle cose e all’Intelligenza artificiale, altre sono indotte dalla volontà politica di affrancare l’agricoltura dai combustibili fossili, per ragioni sia ambientali sia geopolitiche, che porta allo sviluppo di nuove motorizzazioni, nuovi combustibili e prototipi. Tutto, però, ha un costo. Per progettare il domani con coraggio, occorre abbattere i costi di gestione e consentire alle imprese una rapida transizione green e digitale. Serve quindi il totale supporto dalle istituzioni”, afferma il presidente UNCAI Aproniano Tassinari che aggiunge. “Il supporto delle istituzioni passa attraverso il consenso della gente. Occorre quindi spegnere i riflettori su chi diffonde fake news e cerca sempre di demonizzare produzioni agricole e zootecnia. Per farlo è necessario porre proprio l’agricoltura al centro della strategia di sviluppo economico del nostro paese, riconoscendo ad essa, attraverso progetti di innovazione e sostenibilità, il ruolo e il valore nella crescita e nell’affermazione dell’Italia in Europa”.
UNCAI è l’unica organizzazione italiana che rappresenta esclusivamente gli imprenditori agromeccanici: “Abbiamo voluto che fossero estesi ai contoterzisti i benefici previsti dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (Pnrr) per il settore agricolo, il credito di imposta carburanti e ogni iniziativa volta a favorire un nuovo modello di sviluppo, persuasi che gli agromeccanici siano un driver fondamentale per la sostenibilità in agricoltura. Ma occorre che politica e amministrazione pubblica non facciano mai mancare il loro appoggio, sostenendo l’imprenditorialità agromeccanica e la disponibilità a innovare il proprio modo di fare impresa”, conclude Tassinari.