C’è l’impegno a snellire le procedure per assegnare supplementi di gasolio agricolo agevolato alle imprese agromeccaniche
PERUGIA, 8 ottobre ‘21 – “L’energia ha una sua realpolitik, al netto di tante belle parole”, si è concluso così, con l’impegno a snellire le procedure per assegnare supplementi di gasolio agricolo agevolato (vale a dire non gravato da alcune tasse e accise), l’incontro tra l’assessore all’agricoltura di Regione Umbria, Roberto Morroni, il presidente della seconda Commissione dell’Assemblea legislativa, Valerio Mancini, e il presidente di Contoterzisti Umbria-Uncai, Sergio Bambagiotti.
“Occorreva spazzare via l’irragionevole complessità che rende arduo, se non impossibile, chiedere dei supplementi di gasolio agricolo a fine anno, quando c’è sempre da aggiustare qualcosa nei campi e i quantitativi chiesti mesi primi si rivelano insufficienti. Grazie all’assessore Morroni e al presidente Mancini, lo stiamo facendo, dando alle imprese il giusto lasso di tempo per certificare, prima, e giustificare, poi, le ulteriori lavorazioni e le richieste di carburante”, illustra il presidente di Contoterzisti Umbria Sergio Bambagiotti che aggiunge: “Siamo stati informati che alcuni enti pubblici impegnati in lavorazioni agromeccaniche di manutenzione e messa in sicurezza del territorio sono stati costretti ad acquistare gasolio nazionale, tanto è complesso il meccanismo per vedersi riconosciuto un supplemento di quello agevolato. Si può affermare che su tutto il territorio nazionale il Ministero della complessità abbia raggiunto livelli di eccellenza e perfezione tali da costringere lo stesso Stato a pagare il doppio interventi fondamentali per contrastare il dissesto idrogeologico. I grandi piani di transizione ecologica ed energetica dovrebbero tener conto anche di questi aspetti, che in alcuni casi sfiorano il clientelismo, con realismo e un poco di umiltà, prima che si profili un lockdown energetico”.