Alla rassegna di Bastia, UNCAI ha presentato il disegno di legge di Albo degli agromeccanici e la sua strategia digitale per i Contoterzisti umbri
PERUGIA, 20 settembre ‘21 – Costruttori di macchine agricole, associazioni e politica si sono di nuovo incontrati in occasione di Agriumbria tra il 17 e il 19 settembre a Bastia (Perugia). Uncai, con il presidente Aproniano Tassinari e il consigliere e presidente di Contoterzisti Umbria Sergio Bambagiotti, ha avuto modo di presentare anche in questa cornice il disegno di legge di Albo nazionale degli agromeccanici professionali, riscontrando conferme e appoggio da parte delle istituzioni locali e, in generale, degli esperti del settore. “Il momento economico è difficile per tutti gli operatori, ma qui ad Agriumbria abbiamo assistito a concreti segnali di una ripresa che si annuncia consistente. Abbiamo avuto conferme che la strada avviata e fortemente voluta da Uncai di un albo che riconosca gli imprenditori agromeccanici professionali sia quella giusta. Pareri molto favorevoli sono arrivati dalla base associativa del Centro Italia, dagli agricoltori con le loro associazioni e dall’assessorato umbro all’agricoltura, sempre molto vicino all’associazione Contoterzisti Uncai Umbria, in particolare sui temi della transizione agro ecologica e digitale, della sostenibilità economica e della formazione, non solo quando si parla di carburante agricolo”, è stato il commento del presidente Tassinari.
Altro tema che ha caratterizzato la partecipazione di Uncai ad Agriumbria è stato l’innovazione tecnologica. “Nei primi otto mesi dell’anno, in Umbria, sono stati immatricolati 333 trattori, 75 in più rispetto allo stesso periodo del 2020. Si tratta di trattori già predisposti per l’agricoltura di precisione e l’interconnessione con altre macchine e attrezzature. Ma occorre passare dalla teoria alla pratica. Per questo, durante la rassegna a Bastia Umbra, abbiamo chiesto il supporto di Topcon, uno storico partner di Uncai, sempre in prima linea per tutto ciò che riguarda la guida satellitare e le tecnologie a rateo variabile”, è intervenuto Sergio Bambagiotti sull’argomento.
Sarà compito del direttore di Uncai Umbria Andrea Stortini elaborare i dettagli della collaborazione tra Topcon e gli agromeccanici umbri: “Non sempre l’agricoltura 4.0 arriva con tecnologie mature sul mercato e agli imprenditori disponibili a investire. Purtroppo alcuni terzisti umbri l’hanno scoperto sulla propria pelle. La fiducia nelle tecnologie digitali rischia così di affievolirsi, ed è un peccato. Per questo ci siamo assunti l’impegno di portare sul territorio solo partner tecnologici di qualità e affidabili, e Topcon è tra questi”. “L’agricoltura di precisione e digitale – ha concluso Sergio Bambagiotti – permettono di aumentare la redditività e quindi di garantire la sostenibilità aziendale. Ma occorre investire con modularità nelle diverse tecnologie e saperle usare correttamente. In Umbria Uncai offre servizi e consulenze in materia affinché nessun contoterzista possa dire che non lo sapeva”.