Tassinari: “La lezione del lockdown: la resilienza è fatta di trattori efficienti e dalla capacità di usarli. Per questo è urgente programmare il futuro della meccanizzazione agricola italiana”
ROMA, 25 settembre 2020 - “In agricoltura, ‘resilienza’ è diventata la parola salvifica per guardare con fiducia al domani. Ma di cosa è composta la resilienza se non di trattori efficienti e dalla capacità di usarli?”. Il presidente dell’Unione Nazionale Contoterzisti Aproniano Tassinari coglie l’occasione della presentazione dell’Eima Digital Preview, per invitare il governo a riflettere sulla necessità di programmare il futuro della meccanizzazione agricola attraverso il pensionamento dei mezzi agricoli più obsoleti e pericolosi e soprattutto riconoscendo la centralità dei servizi agromeccanici conto terzi in un’agricoltura che intenda essere competitiva, verde e un presidio del territorio.
“Durante il lockdown forzato, con le officine e i magazzini ricambi chiusi, sono andati avanti i mezzi agricoli in buono stato, e sono andati avanti i contoterzisti strutturati come centri di servizi, che dispongono di un’officina, di un parco macchine recente e affidabile e di una rete di collaboratori”, afferma Tassinari che aggiunge come nel settore agromeccanico la politica degli aiuti a pioggia e dei bonus non offra garanzie per il futuro: “Tutti noi vorremmo vedere nei campi solo le trebbie, le vendemmiatrici, i trattori e gli attrezzi più moderni. Un giorno ci arriveremo. Ma gli incentivi, spesso al traino di contingenze economiche e politiche, diventano doping se non sono agganciati all’offerta di meccanizzazione già presente su un territorio, facilmente quantificabile, a una solida formazione agromeccanica e a una cultura imprenditoriale in gran parte ancora da costruire”. “Solo a queste condizioni l’agricoltura italiana non sarà più trattata da cenerentola”, conclude Tassinari, “acquisirà libertà e autorevolezza, contribuirà alla definizione delle politiche agricole europee e chi la dovrà rappresentare sarà scelto dal suo interno”.