I ringraziamenti del presidente dell’Unione Nazionale Contoterzisti Aproniano Tassinari al segretario generale Flai-Cgil Ivana Galli per quanto fatto per favorire una contrattazione inclusiva anche del contoterzismo.
ROMA, 11 NOV. 2018 – “Ogni impresa agromeccanica ha una responsabilità sociale, deve stabilire un rapporto corretto con le persone e con l’ambiente ed essere un soggetto positivo per il contesto economico e sociale dove opera. Ne siamo perfettamente consapevoli e per questo ringrazio a nome di tutti i contoterzisti Uncai Ivana Galli per il lavoro fin qui svolto”.
Oltre a ringraziare il segretario generale, nel corso del VII Congresso Flai-Cgil, il presidente dell’Unione Nazionale Contoterzisti - Uncai Aproniano Tassinari auspica la sua riconferma alla guida del sindacato: “A ogni livello e su ogni tavolo Flai-Cgil si è prefissata l’obiettivo di rendere la contrattazione il più possibile inclusiva affinché la partecipazione alla vita democratica venga garantita a tutti i lavoratori. Una tenacia che sta dando i suoi frutti anche nel riconoscimento istituzionale del contoterzismo quale pietra d’angolo per regolare un settore dove i rischi, lo sfruttamento e le ingiustizie non mancano, sia nei confronti di chi lavora e delle loro famiglie sia dell’ambiente”.
A inizio 2019 Uncai sarà invitata a far parte del comitato paritetico previsto dal Contratto Nazionale del lavoratori delle imprese agromeccaniche. “Dobbiamo ringraziare anche Flai Cgil per questo invito. La nostra partecipazione al comitato ci vedrà tesi al raggiungimento di obiettivi comuni come il miglioramento delle condizioni di vita delle operatrici e degli operatori agromeccanici, l’accrescimento della loro professionalità, sicurezza e salute affinché svolgano al meglio il loro lavoro”. Una impresa conto terzi non può, infatti, pensare di perseguire semplicemente il massimo profitto. “Deve piuttosto puntare al massimo valore perché le imprese agromeccaniche hanno il compito di instaurare un rapporto di reciproca fiducia e collaborazione con tutti, dai trattoristi alle aziende agricole, ai fornitori. Una fiducia indispensabile per il perseguimento del bene comune”, conclude Tassinari.