Tassinari:” Una pessima notizia se la Politica agricola comune avrà meno risorse. I contoterzisti ancora più essenziali”
ROMA - “Un bilancio moderno al servizio di un’Unione che protegge, dà forza e difende”: con queste parole la Commissione europea ha presentato la sua proposta di bilancio della nuova Unione europea a 27 per il periodo 2021-2027. Complessivamente propone un bilancio da 1.279 miliardi di euro, “una risposta onesta alle realtà di oggi”, che deve fare i conti con il significativo vuoto economico lasciato dalla Brexit. Che prova a fare di più con meno, confidando nel vento economico che ha ricominciato a gonfiare le nostre vele.
“La proposta non contiene grandi sorprese – è il commento del presidente dei Contoterzisti agromeccanici Aproniano Tassinari –. Occorreva affrontare in modo adeguato la nuova Unione a 27, senza il Regno Unito, che comporta una perdita di risorse di circa 15 miliardi di euro ogni anno. Inoltre oggi le nuove priorità sollecitate si chiamano immigrazione e frontiere, ricerca e innovazione, sicurezza e difesa, programmi per i giovani e nuovi strumenti per l’Eurozona. Ora inizia il negoziato con i governi e con il Parlamento europeo. Le cifre potranno ancora cambiare e le novità potranno essere ridimensionate. Per l’Italia è ora più che mai essenziale dotarsi di un governo autorevole, non di scopo, che non subisca passivamente le decisioni altrui. I Contoterzisti Uncai lavoreranno affinché agli agromeccanici venga riconosciuto un ruolo centrale per portare efficienza e risparmi nel settore agricolo: il motivo che ha fatto decidere per la riduzione del 5% dei finanziamenti alla politica agricola comune che attualmente assorbe il 37% del bilancio annuale dell’Unione. Meno risorse sono una pessima notizia, i fondi per l’Italia rischiano di scendere da 4,2 miliardi l’anno a 3,6, con un’azienda da latte media che vedrebbe ridursi gli aiuti da 450 euro per ettaro a 337. Tuttavia nuove logiche di sviluppo possono portare a Bruxelles risorse fresche, finalmente pronte a intercettare le reali esigenze del mondo agricolo, rurale e forestale”.